Quando Yashoda seppe della partenza di Krishna per Mathura, iniziò a lamentarsi, perdendo conoscenza.793.
SWAYYA
Quando Jasodha iniziò a piangere, iniziò a dirlo dalla sua bocca.
Mentre piangeva, Yashoda disse così: "C'è qualcuno a Braja che può fermare la partenza di Krishna a Braja?"
C'è qualcuno che ostinatamente va davanti al re e dice questo.
"C'è qualche persona coraggiosa che possa presentare la mia angoscia davanti al re?" dicendo questo, Yashoda, avvizzito dal dolore, cadde a terra e divenne silenzioso.794.
"Ho tenuto Krishna nel mio grembo per dodici mesi
Oh Balram! ascolta, ho sostenuto e nutrito Krishna fino a questa epoca
Per il suo (alcuno) lavoro, o sapendo che è il figlio di Basudeva, il re lo ha mandato a chiamare.
Kansa lo ha chiamato per questo motivo, considerandolo figlio di Vasudeva? La mia fortuna, in realtà, è diminuita al punto che Krishna da ora in poi non vivrà più nella mia casa?795.
Ora scriviamo due commedie:
DOHRA
Sri Krishna (e Balarama) salirono sul carro e lasciarono la casa (verso Mathura).
Lasciando la sua casa, Krishna salì sul carro: ora, oh amici! ascolta la storia delle gopi.796.
SWAYYA
Quando (le gopi) seppero della partenza (di Krishna), lacrime (di lacrime) sgorgarono dagli occhi delle gopi.
Quando le gopi seppero della partenza di Krishna, i loro occhi si riempirono di lacrime, sorsero molti dubbi nella loro mente e la felicità della loro mente finì
Qualunque amore appassionato e giovinezza avessero, lo stesso fu ridotto in cenere nel fuoco del dolore
La loro mente è così inaridita nell'amore di Krishna che ora è diventato difficile per loro parlare.797.
Con chi (noi) cantavamo canzoni e con chi costruivamo arene.
Con chi e in quale arena cantavano insieme, per chi sopportavano lo scherno della gente, ma senza dubbio vagavano comunque con lui
Chi, amandoci tanto, ha sconfitto combattendo i potenti giganti.
Lui, che ha abbattuto molti potenti demoni per il nostro benessere, o amico! lo stesso Krishna, abbandonando la terra di Braja, si dirige verso Mathura.798.
Oh Sakhi! Ascolta, di cui ci siamo innamorati sulle rive del Jamna,