Qualunque cosa Shiva dica, accadrà
E daranno figli grandi in casa. 15.
L'amico aveva paura di vedere arrivare il re
E detto alla regina in questo modo
Che mi stai uccidendo senza un crimine.
Oh donna! Non ho spoilerato nulla di te. 16.
Ricordando le parole di Shiva, il re andò lì
cominciò a fare sesso con sua moglie.
Quando voltò le spalle e andò a casa sua
Allora la donna chiamò la sua amica. 17.
doppio:
(Poi diede una voce) e disse: O re! dove stai andando Shiva ha benedetto la casa con un figlio.
Prendi un palya palosya (figlio) e chiamalo Mohan. 18.
ventiquattro:
Per prima cosa ho chiamato l'amico.
Poi suonò il campanello e chiamò il re.
Poi ha gridato alla città
E mantenne l'amico come un figlio. 19.
doppio:
(Ora) lo teneva in casa giorno e notte chiamandolo 'figlio figlio'.
Il re rimase in silenzio, obbedendo alle parole di Shiva. Con questo trucco la donna ingannò (il re). 20.
Ecco la conclusione del 224° capitolo del Mantri Bhup Samvad di Tria Charitra di Sri Charitropakhyan, tutto è di buon auspicio. 224.4274. va avanti
ventiquattro:
C'è una città chiamata Varanasi
Vedendo che tutti i peccati vengono distrutti.
Lì viveva un re di nome Bimal Sen.
(Lui) distruggeva tutti i partiti dei peccatori. 1.
Il re aveva un bellissimo figlio di nome Sunat Kunwar.
Aveva innumerevoli ricchezze in casa sua.
Qualsiasi donna che vedesse la sua forma,
(Lei) dava tutti i suoi soldi (da lui). 2.
doppio:
Il re aveva una figlia molto bella di nome Chakhucharu Mati.
Era la figlia di Rati o l'incarnazione di Rati. 3.
irremovibile:
Quando Chakhucharu Mati vide la sua forma
Quindi ci ho pensato nella mia mente
Che in qualche modo una tale catena (io) dovrebbe essere trovata per un taglio,
(Allora) non separarlo affatto e vai sempre a Balihar. 4.
doppio:
Fu chiamata una cameriera e mandata da lui
(E detto questo) abbinami ad un amico eseguendo varie misure. 5.
irremovibile:
Oh Sakhi! (Datemelo) signori, lo voglio.
Il mio cuore brucia per la sua perdita speciale.
(I) penso di lasciare Sang e volare per incontrarlo
E lasciamo che le persone lascino da parte le usanze della loggia e del clan. 6.
Il saggio saggio trovò il suo segreto speciale