doppio:
La saggia regina tenne la testa bassa e rimase in silenzio dopo aver ascoltato le parole.
Se è semplice, allora dovresti capire qual è il modo per spiegare lo sciocco. 13.
irremovibile:
Un uomo scaltro riconosce il segreto.
Come può uno sciocco capire la differenza tra i due?
Quindi creerò anche un personaggio
E la regina ucciderà il re. 14.
ventiquattro:
Lo sciocco non capiva nessuno dei segreti.
Si presumeva che il vero (femminile) fosse falso
E considerava vero il falso.
Non pensare alla differenza come a un nulla. 15.
Ecco la conclusione del 181° capitolo del Mantri Bhup Samvad di Tria Charitra di Sri Charitropakhyan, tutto è di buon auspicio. 181.3500. va avanti
doppio:
La sua postura era di immensa bellezza.
Come Indra, vedevano sempre l'immagine del volto di Bhan Kumari. 1.
irremovibile:
Bhan Kala ha trascorso molti anni così.
(Un giorno) Gli vennero in mente le parole di Nisis Prabha.
Ha visto il re dormire con lei
E dopo averli uccisi entrambi, è venuta a casa sua. 2.
ventiquattro:
Era molto arrabbiato e ha attaccato Kharag
E ne ho fatti quattro pezzi di entrambi.
(Ho iniziato a dire nella mia mente) Ho detto a questo stupido un segreto,
Ma mi ha reso un bugiardo. 3.
(Lui) uccise il re con il sonno
E asciugò la spada e tornò a casa.
Si addormentò con la felicità nella mente
E appena fu mattina cominciò a recitare così. 4.
Al mattino cominciò a piangere e a dire:
Che fate voi seduti, il re è stato ucciso.
La legge ci ha tolto tutta la felicità.
Udendo queste parole tutti i servi cominciarono a piangere. 5.
Ho visto il re morto con sua moglie.
Allora la regina disse così:
Bruciami con il re
metti un ombrello sulla testa di mio figlio. 6.
Allora tutti i ministri vennero da lui
E cominciò a piangere così
Lascia che l'ombrello oscilli sopra la testa del figlio.
Ma non è opportuno che tu bruci oggi.7.
doppio:
Il re è morto, il figlio è ancora bambino e tu lo vuoi bruciare a causa del dolore (della morte del re).
Non fare una cosa così ostinata, altrimenti lo Stato si allontanerà dai divieti. 8.
ventiquattro:
Sentire tutti dire questo