Kabit Savaiye Bhai Gurdas Ji

Pagina - 550


ਪ੍ਰੀਤਮ ਕੇ ਮੇਲ ਖੇਲ ਪ੍ਰੇਮ ਨੇਮ ਕੈ ਪਤੰਗੁ ਦੀਪਕ ਪ੍ਰਗਾਸ ਜੋਤੀ ਜੋਤਿ ਹੂ ਸਮਾਵਈ ।
preetam ke mel khel prem nem kai patang deepak pragaas jotee jot hoo samaavee |

Per incontrare il caro Vero Guru, un discepolo obbediente gioca il gioco dell'amore e fonde se stesso nella luce divina del Vero Guru in un modo come fa una falena che muore sulla sua amata fiamma.

ਸਹਜ ਸੰਜੋਗ ਅਰੁ ਬਿਰਹ ਬਿਓਗ ਬਿਖੈ ਜਲ ਮਿਲਿ ਬਿਛੁਰਤ ਮੀਨ ਹੁਇ ਦਿਖਾਵਈ ।
sahaj sanjog ar birah biog bikhai jal mil bichhurat meen hue dikhaavee |

Lo stato di un devoto Sikh che incontra il Vero Guru per assaporare l'estasi spirituale è come quello di un pesce nell'acqua. E chi è separato dall'acqua sembra morire con i dolori della separazione.

ਸਬਦ ਸੁਰਤਿ ਲਿਵ ਥਕਤਿ ਚਕਤ ਹੋਇ ਸਬਦ ਬੇਧੀ ਕੁਰੰਹਗ ਜੁਗਤਿ ਜਤਾਵਈ ।
sabad surat liv thakat chakat hoe sabad bedhee kuranhag jugat jataavee |

Come un cervo assorto nel suono musicale di Ghanda Herha, la mente di un vero devoto gode della beatitudine divina assorta nella parola del Guru.

ਮਿਲਿ ਬਿਛੁਰਤ ਅਰੁ ਸਬਦ ਸੁਰਤਿ ਲਿਵ ਕਪਟ ਸਨੇਹ ਸਨੋਹੀ ਨ ਕਹਾਵਈ ।੫੫੦।
mil bichhurat ar sabad surat liv kapatt saneh sanohee na kahaavee |550|

Il discepolo che è capace di assorbire la propria mente nella parola divina, e tuttavia si separa dal Vero Guru, il suo amore è falso. Non può essere definito un vero amante. (550)