Kabit Savaiye Bhai Gurdas Ji

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ਅਵਘਟਿ ਉਤਰਿ ਸਰੋਵਰਿ ਮਜਨੁ ਕਰੈ ਜਪਤ ਅਜਪਾ ਜਾਪੁ ਅਨਭੈ ਅਭਿਆਸੀ ਹੈ ।
avaghatt utar sarovar majan karai japat ajapaa jaap anabhai abhiaasee hai |

Attraversando la difficile disciplina dello Yogi; una persona orientata al Guru si bagna nella mistica decima porta del regno spirituale. Dimora nel Naam simile a un elisir e diventa praticante dell'intrepido Signore.

ਨਿਝਰ ਅਪਾਰ ਧਾਰ ਬਰਖਾ ਅਕਾਸ ਬਾਸ ਜਗਮਗ ਜੋਤਿ ਅਨਹਦ ਅਬਿਨਾਸੀ ਹੈ ।
nijhar apaar dhaar barakhaa akaas baas jagamag jot anahad abinaasee hai |

Sperimenta un flusso continuo del nettare celeste nella decima apertura mistica. Sperimenta la luce divina e il suono continuo della melodia celeste non colpita.

ਆਤਮ ਅਵੇਸ ਪਰਮਾਤਮ ਪ੍ਰਵੇਸ ਕੈ ਅਧਯਾਤਮ ਗਿਆਨ ਰਿਧਿ ਸਿਧਿ ਨਿਧਿ ਦਾਸੀ ਹੈ ।
aatam aves paramaatam praves kai adhayaatam giaan ridh sidh nidh daasee hai |

Una persona orientata al Guru si stabilizza in se stessa e viene assorbita nel Signore Dio. In virtù della sua conoscenza spirituale tutti i poteri miracolosi diventano ora suoi schiavi.

ਜੀਵਨ ਮੁਕਤਿ ਜਗਜੀਵਨ ਜੁਗਤਿ ਜਾਨੀ ਸਲਿਲ ਕਮਲ ਗਤਿ ਮਾਇਆ ਮੈ ਉਦਾਸੀ ਹੈ ।੨੪੮।
jeevan mukat jagajeevan jugat jaanee salil kamal gat maaeaa mai udaasee hai |248|

Chi in questa vita ha imparato i mezzi per raggiungere il Signore viene liberato mentre è ancora in vita. Egli rimane indifferente alle questioni mondane (maya), come un fiore di loto che vive nell'acqua e non ne è influenzato. (248)