separato da Sita e Lakhshman.
Raawan dalle dieci teste, che portò via Sita al suono del suo tamburello,
Pianse quando perse lo Sri Lanka.
I Paandava una volta vivevano alla Presenza del Signore;
Furono resi schiavi e piansero.
Janmayjaa pianse perché aveva perso la strada.
Un errore e divenne un peccatore.
Gli Shaykh, i Pir e i maestri spirituali piangono;
nell'ultimo istante soffrono in agonia.
I re piangono: hanno le orecchie tagliate;
vanno mendicando di casa in casa.
L'avaro piange; deve lasciare dietro di sé la ricchezza che ha raccolto.
Il Pandit, lo studioso religioso, piange quando il suo sapere se ne va.
La giovane piange perché non ha marito.
O Nanak, il mondo intero sta soffrendo.
È vittorioso solo chi crede nel Nome del Signore.
Nessun'altra azione ha alcun conto. ||1||
Secondo Mehl:
La meditazione, l'austerità e tutto ciò avviene attraverso la fede nel Nome del Signore. Tutte le altre azioni sono inutili.
O Nanak, credi in Colui in cui vale la pena credere. Per grazia del Guru, egli è realizzato. ||2||
Pauree:
L'unione del corpo e dell'anima-cigno fu preordinata dal Signore Creatore.
È nascosto e tuttavia pervade tutto. Viene rivelato al Gurmukh.
Cantando le gloriose lodi del Signore e recitando le Sue lodi, ci si immerge nelle Sue glorie.
Vera è la Vera Parola dei Bani del Guru. Ci si unisce in Unione con il Vero Signore.
Lui stesso è tutto; Lui stesso concede una gloriosa grandezza. ||14||
Salok, Secondo Mehl:
O Nanak, il cieco può andare a valutare i gioielli,
ma non ne conoscerà il valore; tornerà a casa dopo aver esposto la sua ignoranza. ||1||
Secondo Mehl:
Il gioielliere è venuto e ha aperto il sacchetto dei gioielli.
La merce e il commerciante si fondono insieme.
Acquistano la gemma soltanto coloro che hanno la virtù nella borsa, o Nanak.
Coloro che non apprezzano il valore dei gioielli, vagano come ciechi nel mondo. ||2||
Pauree:
La fortezza del corpo ha nove porte; la decima porta è tenuta nascosta.
La porta rigida non è aperta; solo attraverso la Parola dello Shabad del Guru può essere aperto.
Lì risuona e vibra la corrente sonora non percossa. Si ascolta la Parola dello Shabad del Guru.
Nel profondo del nucleo del cuore, la Luce Divina risplende. Attraverso l'adorazione devozionale si incontra il Signore.
L’Unico Signore pervade e permea tutto. Lui stesso ha creato la creazione. ||15||
Salok, Secondo Mehl:
È veramente cieco chi segue la via indicata dal cieco.
O Nanak, perché colui che può vedere dovrebbe perdersi?
Non chiamateli ciechi coloro che non hanno occhi in volto.
Solo loro sono ciechi, o Nanak, coloro che si allontanano dal loro Signore e Maestro. ||1||
Secondo Mehl:
Colui che il Signore ha reso cieco, il Signore può fargli vedere di nuovo.
Agisce solo come sa, anche se gli si può parlare centinaia di volte.
Dove la realtà non si vede, prevale la presunzione: sappiatelo bene.
O Nanak, come può l'acquirente acquistare la cosa reale, se non riesce a riconoscerla? ||2||
Secondo Mehl:
Come può uno essere chiamato cieco se è stato reso cieco per comando del Signore?
O Nanak, chi non comprende l'Hukam del Comando del Signore dovrebbe essere chiamato cieco. ||3||