Sradicando l'attaccamento a Maya ci si fonde nel Signore.
Incontrando il Vero Guru, ci uniamo nella Sua Unione.
Il Naam, il Nome del Signore, è un gioiello inestimabile, un diamante.
In sintonia con esso, la mente è confortata e incoraggiata. ||2||
Le malattie dell’egoismo e della possessività non affliggono
colui che adora il Signore. La paura del Messaggero di Morte fugge.
Il Messaggero di Morte, il nemico dell'anima, non mi tocca affatto.
Il Nome Immacolato del Signore illumina il mio cuore. ||3||
Contemplando lo Shabad, diventiamo Nirankaari: arriviamo ad appartenere al Signore Dio Senza Forma.
Risvegliandosi agli insegnamenti del Guru, la mentalità malvagia viene eliminata.
Rimanendo svegli e consapevoli notte e giorno, amorevolmente concentrati sul Signore,
si diventa Jivan Mukta – liberato mentre si è ancora in vita. Trova questo stato nel profondo di se stesso. ||4||
Nella grotta appartata rimango distaccato.
Con la Parola dello Shabad ho ucciso i cinque ladri.
La mia mente non vacilla né va a casa di nessun altro.
Rimango intuitivamente assorbito nel profondo. ||5||
Come Gurmukh, rimango sveglio e consapevole, distaccato.
Per sempre distaccato, sono intessuto nell'essenza della realtà.
Il mondo dorme; muore e va e viene nella reincarnazione.
Senza la Parola dello Shabad del Guru, non capisce. ||6||
La corrente sonora non colpita dello Shabad vibra giorno e notte.
Il Gurmukh conosce lo stato dell'eterno e immutabile Signore Dio.
Quando qualcuno realizza lo Shabad, allora lo sa veramente.
L'Unico Signore permea e pervade ovunque nel Nirvanaa. ||7||
La mia mente è intuitivamente assorbita nello stato del più profondo Samaadhi;
rinunciando all'egoismo e all'avidità, sono arrivato a conoscere l'Unico Signore.
Quando la mente del discepolo accetta il Guru,
Nanak, la dualità è sradicata e lui si fonde nel Signore. ||8||3||
Raamkalee, Primo Mehl:
Calcoli i giorni propizi, ma non capisci
che l’Unico Signore Creatore è al di sopra di questi giorni propizi.
Solo chi incontra il Guru conosce la via.
Quando si seguono gli insegnamenti del Guru, si realizza l'Hukam del comando di Dio. ||1||
Non dire bugie, o Pandit; O studioso di religione, di' la verità.
Quando l'egoismo viene sradicato attraverso la Parola dello Shabad, allora si trova la Sua casa. ||1||Pausa||
Calcolando e contando, l'astrologo disegna l'oroscopo.
Lo studia e lo annuncia, ma non capisce la realtà.
Comprendi che la Parola dello Shabad del Guru è soprattutto.
Non parlare d'altro; è tutto solo cenere. ||2||
Ti lavi, lavi e adori le pietre.
Ma senza essere impregnato del Signore, sei il più sporco degli sporchi.
Sottomettendo il tuo orgoglio, riceverai la suprema ricchezza di Dio.
Il mortale viene liberato ed emancipato, meditando sul Signore. ||3||
Studi gli argomenti, ma non contempli i Veda.
Ti anneghi: come salverai i tuoi antenati?
Quanto è rara quella persona che si rende conto che Dio è in ogni cuore.
Quando uno incontra il Vero Guru, allora capisce. ||4||
Facendo i suoi calcoli, il cinismo e la sofferenza affliggono la sua anima.
Cercando il Santuario del Guru, si trova la pace.
Ho peccato e ho commesso degli errori, ma ora cerco il Tuo Santuario.
Il Guru mi ha condotto all'incontro con il Signore, secondo le mie azioni passate. ||5||
Se non si entra nel Santuario del Guru, Dio non può essere trovato.
Illuso dal dubbio, si nasce, per poi morire e ritornare di nuovo.
Morendo nella corruzione, viene legato e imbavagliato alla porta della Morte.
Il Naam, il Nome del Signore, non è nel suo cuore e non agisce secondo lo Shabad. ||6||
Alcuni si definiscono Pandit, studiosi religiosi e insegnanti spirituali.
Pieni di doppia mentalità, non trovano la Dimora della Presenza del Signore.