O Nanak, solo loro appaiono belli nella Corte del Signore, che il Signore ha fatto Suo. ||1||
Maya è un miraggio che inganna la mente, o mio compagno, come il cervo impazzito per l'odore o l'ombra transitoria di un albero.
Maya è volubile e non viene con te, o mio compagno; alla fine, ti lascerà.
Può godere di piaceri e delizie sensuali con donne estremamente belle, ma nessuno trova pace in questo modo.
Beati, beati sono gli umili, santi santi del Signore, o mio compagno. O Nanak, meditano sul Naam, il Nome del Signore. ||2||
Va', o mio fortunatissimo compagno: dimora nella Compagnia dei Santi, e unisciti al Signore.
Lì non ti affliggeranno né il dolore né la fame né la malattia; custodire l'amore per i Piedi di Loto del Signore.
Là non c'è nascita né morte, non c'è andare o venire nella reincarnazione, quando entri nel Santuario dell'Eterno Signore.
L'amore non finisce e l'attaccamento non ti afferra, o Nanak, quando mediti sull'Unico Signore. ||3||
Concedendo il Suo sguardo di grazia, il mio Amato ha trafitto la mia mente e sono intuitivamente in sintonia con il Suo Amore.
Il mio letto si abbellisce, incontrando il mio Amato; in estasi e beatitudine, canto le Sue Gloriose Lodi.
miei amici e compagni, sono permeato dell'Amore del Signore; i desideri della mia mente e del mio corpo sono soddisfatti.
O Nanak, l'anima colpita dalla meraviglia si fonde con il Signore Meraviglioso; questo stato non può essere descritto. ||4||2||5||
Raag Bilaaval, Quinto Mehl, Quarta Casa:
Un Dio Creatore Universale. Per grazia del vero Guru:
L'intero Universo è la forma dell'Unico Signore.
Lui stesso è il mestiere e lui stesso è il commerciante. ||1||
Quanto è raro colui che è benedetto da tale saggezza spirituale.
Ovunque vada, lì Lo vedo. ||1||Pausa||
Egli manifesta molte forme, pur essendo ancora immanifesto e assoluto, e tuttavia ha Una Forma.
Lui Stesso è l'acqua, e Lui Stesso sono le onde. ||2||
Lui stesso è il tempio e Lui stesso è il servizio disinteressato.
Lui stesso è l'adoratore e lui stesso è l'idolo. ||3||
Lui stesso è lo Yoga; Lui stesso è la Via.
Il Dio di Nanak è liberato per sempre. ||4||1||6||
Bilaaval, Quinto Mehl:
Lui stesso crea e lui stesso sostiene.
Lui stesso fa sì che tutti agiscano; Lui stesso non si assume alcuna colpa. ||1||
Lui Stesso è l'insegnamento e Lui Stesso è l'insegnante.
Lui Stesso è lo splendore, e Lui Stesso ne è lo sperimentatore. ||1||Pausa||
Lui stesso tace ed è lui stesso a parlare.
Lui stesso è iningannabile; Non può essere ingannato. ||2||
Lui stesso è nascosto e lui stesso è manifesto.
Lui stesso è in ogni cuore; Lui stesso è distaccato. ||3||
Lui stesso è assoluto ed è con l'Universo.
Dice Nanak, tutti sono mendicanti di Dio. ||4||2||7||
Bilaaval, Quinto Mehl:
Colloca colui che si allontana sul Sentiero;
un tale Guru si trova con grande fortuna. ||1||
Medita, contempla il Nome del Signore, o mente.
Gli amati piedi del Guru dimorano nel mio cuore. ||1||Pausa||