Concedendo il dono dell'anima, soddisfa gli esseri mortali e li fonde nel Vero Nome.
Notte e giorno rapiscono e godono il Signore nel cuore; sono intuitivamente assorbiti nel Samaadhi. ||2||
Lo Shabad, la Parola del Vero Guru, ha trafitto la mia mente. La Vera Parola dei Suoi Bani permea il mio cuore.
Il mio Dio è invisibile; Non può essere visto. Il Gurmukh parla del Non Detto.
Quando il Donatore di pace concede la Sua Grazia, l'essere mortale medita sul Signore, Vita dell'Universo. ||3||
Egli non va e viene più nella reincarnazione; il Gurmukh medita intuitivamente.
Dalla mente, la mente si fonde nel nostro Signore e Maestro; la mente è assorbita nella Mente.
In verità, il Vero Signore si compiace della verità; sradicare l'egoismo da dentro te stesso. ||4||
Il nostro Unico e Solo Signore e Maestro dimora nella mente; non ce n'è altro.
L'Unico Nome è Dolce Nettare Ambrosiaco; è la Verità Immacolata nel mondo.
Nanak, il Nome di Dio viene ottenuto da coloro che sono così predestinati. ||5||4||
Malaar, Terzo Mehl:
Tutti gli araldi celesti e i cantori celesti vengono salvati attraverso il Naam, il Nome del Signore.
Contemplano la Parola dello Shabad del Guru. Sottomettendo il loro ego, il Nome dimora nelle loro menti; tengono il Signore custodito nei loro cuori.
Comprende solo colui che il Signore fa comprendere; il Signore lo unisce a Sé.
Notte e giorno canta la Parola dello Shabad e il Bani del Guru; rimane amorevolmente in sintonia con il Vero Signore. ||1||
O mente mia, in ogni momento, soffermati sul Naam.
Lo Shabad è il Dono del Guru. Ti porterà una pace duratura nel profondo; sarà sempre al tuo fianco. ||1||Pausa||
Gli ostinati manmukh non rinunciano mai alla loro ipocrisia; nell'amore della dualità, soffrono nel dolore.
Dimenticando il Naam, le loro menti sono intrise di corruzione. Sprecano la loro vita inutilmente.
Questa opportunità non tornerà più nelle loro mani; notte e giorno si pentiranno e si pentiranno sempre.
Muoiono e muoiono ancora e ancora, solo per rinascere, ma non capiscono mai. Marciscono nel letame. ||2||
I Gurmukh sono permeati del Naam e vengono salvati; contemplano la Parola dello Shabad del Guru.
Meditando sul Nome del Signore, sono Jivan-mukta, liberati mentre sono ancora in vita. Custodiscono il Signore nei loro cuori.
Le loro menti e i loro corpi sono immacolati, il loro intelletto è immacolato e sublime. Anche il loro discorso è sublime.
Realizzano l'Unico Essere Primordiale, l'Unico Signore Dio. Non ce n'è altro. ||3||
Dio Stesso è l'Operatore, ed Egli Stesso è la Causa delle cause. È Lui stesso a concedere il Suo Sguardo di Grazia.
La mia mente e il mio corpo sono permeati della Parola Bani del Guru. La mia coscienza è immersa nel Suo servizio.
Il Signore Invisibile e Impescrutabile dimora nel profondo. Viene visto solo dal Gurmukh.
Nanak, Egli dà a chi vuole. Secondo il piacere della sua volontà, guida i mortali. ||4||5||
Malaar, Terzo Mehl, Dho-Thukay:
Attraverso il Vero Guru, il mortale ottiene il posto speciale, la Dimora della Presenza del Signore nella propria casa.
Attraverso la Parola dello Shabad del Guru, il suo orgoglio egoistico viene dissipato. ||1||
Coloro che hanno il Naam inciso sulla fronte,
medita sul Naam notte e giorno, nei secoli dei secoli. Sono onorati nella Vera Corte del Signore. ||1||Pausa||
Dal Vero Guru imparano le vie e i mezzi della mente. Notte e giorno concentrano per sempre la loro meditazione sul Signore.