Raag Maaroo, La parola di Jai Dayv Jee:
Un Dio Creatore Universale. Per grazia del vero Guru:
Il respiro viene inspirato attraverso la narice sinistra; viene trattenuto nel canale centrale del Sushmanaa ed espirato attraverso la narice destra, ripetendo il Nome del Signore sedici volte.
Sono impotente; il mio potere è stato spezzato. La mia mente instabile è stata stabilizzata e la mia anima disadorna è stata adornata. Bevo nel Nettare Ambrosiale. ||1||
Nella mia mente, canto il Nome del Signore Primordiale Dio, la Fonte della virtù.
La mia visione, che tu sei io separato, si è sciolta. ||1||Pausa||
Adoro Colui che è degno di essere adorato. Mi fido di Colui che è degno di fiducia. Come l'acqua che si fonde nell'acqua, io mi fondo nel Signore.
Dice Jai Dayv, medito e contemplo il Signore luminoso e trionfante. Sono amorevolmente assorbito nel Nirvanaa di Dio. ||2||1||
Kabeer, Maaroo:
Medita nel ricordo del Signore, altrimenti alla fine te ne pentirai, o mente.
O anima peccatrice, agisci con avidità, ma oggi o domani dovrai alzarti e andartene. ||1||Pausa||
Aggrappandoti all'avidità, hai sprecato la tua vita, illuso dal dubbio di Maya.
Non essere orgoglioso della tua ricchezza e della tua giovinezza; ti sgretolerai come carta secca. ||1||
Quando il Messaggero della Morte verrà e ti afferrerà per i capelli e ti abbatterà, quel giorno sarai impotente.
Non ricordi il Signore, non vibri con Lui durante la meditazione e non pratichi la compassione; sarai picchiato in faccia. ||2||
Quando il Giusto Giudice del Dharma ti chiederà conto, quale volto Gli mostrerai allora?
Dice Kabeer, ascoltate, o Santi: nel Saadh Sangat, la Compagnia dei Santi, sarete salvati. ||3||1||
Raag Maaroo, La parola di Ravi Daas Jee:
Un Dio Creatore Universale. Per grazia del vero Guru:
O Amore, chi altri se non Tu potrebbe fare una cosa simile?
Patrono dei poveri, Signore del mondo, hai messo il baldacchino della Tua Grazia sul mio capo. ||1||Pausa||
Solo Tu puoi concedere Misericordia a quella persona il cui tocco inquina il mondo.
Tu esalti ed elevi gli umili, o mio Signore dell'Universo; Non hai paura di nessuno. ||1||
Naam Dayv, Kabeer, Trilochan, Sadhana e Sain si sono incrociati.
Dice Ravi Daas, ascoltate, o Santi, attraverso il Caro Signore, tutto è compiuto. ||2||1||
Maaroo:
Il Signore è l'oceano di pace; il miracoloso albero della vita, il gioiello dei miracoli e la mucca che esaudisce i desideri sono tutti sotto il Suo potere.
Le quattro grandi benedizioni, gli otto grandi poteri spirituali miracolosi e i nove tesori sono nel palmo della Sua mano. ||1||
Perché non canti il Nome del Signore, Har, Har, Har?
Abbandona ogni altro espediente verbale. ||1||Pausa||
I numerosi poemi epici, i Puraana e i Veda sono tutti composti dalle lettere dell'alfabeto.
Dopo un'attenta riflessione, Vyaasa pronunciò la verità suprema, ovvero che non c'è nulla che sia uguale al Nome del Signore. ||2||
Nel Samaadhi intuitivo i loro problemi vengono eliminati; quelli più fortunati si concentrano amorevolmente sul Signore.
Dice Ravi Daas, lo schiavo del Signore rimane distaccato dal mondo; la paura della nascita e della morte fugge dalla sua mente. ||3||2||15||