Il Signore, afferrandoli per i capelli, li getta a terra e li lascia sulla via della Morte.
Gridano di dolore, nel più oscuro degli inferni.
Ma abbracciando i Suoi schiavi vicino al Suo Cuore, o Nanak, il Vero Signore li salva. ||20||
Salok, quinto Mehl:
Meditate sul Signore, o fortunati; Egli pervade le acque e la terra.
O Nanak, medita sul Naam, il Nome del Signore, e nessuna disgrazia ti colpirà. ||1||
Quinto Mehl:
Milioni di disgrazie bloccano la strada di chi dimentica il Nome del Signore.
O Nanak, come un corvo in una casa deserta, grida, notte e giorno. ||2||
Pauree:
Meditando, meditando nel ricordo del Grande Donatore, i desideri del proprio cuore vengono soddisfatti.
Le speranze e i desideri della mente si realizzano e i dolori vengono dimenticati.
Si ottiene il tesoro del Naam, il Nome del Signore; L'ho cercato per così tanto tempo.
La mia luce è fusa nella Luce e le mie fatiche sono finite.
Dimoro in quella casa di pace, equilibrio e beatitudine.
Il mio andare e venire è finito: lì non c'è né nascita né morte.
Il Padrone e il servo sono diventati uno, senza alcun senso di separazione.
Per grazia del Guru, Nanak è assorbito nel Vero Signore. ||21||1||2||Sudh||
Raag Goojaree, Le parole dei devoti:
Un Dio Creatore Universale. Per grazia del vero Guru:
Chau-Padhay di Kabeer Jee, Seconda Casa:
Con quattro piedi, due corna e una bocca muta, come potresti cantare le lodi del Signore?
Alzandoti e sedendoti, il bastone ti cadrà ancora addosso, quindi dove nasconderai la testa? ||1||
Senza il Signore sei come un bue smarrito;
con il naso strappato e le spalle ferite, avrai da mangiare solo paglia di grano grosso. ||1||Pausa||
Vagherai per la foresta tutto il giorno e anche allora il tuo ventre non sarà sazio.
Non hai seguito il consiglio degli umili devoti e così otterrai i frutti delle tue azioni. ||2||
Sopportando piacere e dolore, annegato nel grande oceano del dubbio, vagherai in numerose reincarnazioni.
Hai perso il gioiello della nascita umana dimenticando Dio; quando avrai di nuovo un'opportunità del genere? ||3||
Giri sulla ruota della reincarnazione, come un bue al frantoio; la notte della tua vita passa senza salvezza.
Dice Kabeer, senza il Nome del Signore ti batterai la testa, ti pentirai e ti pentirai. ||4||1||
Goojaree, Terza Casa:
La madre di Kabeer singhiozza, piange e si lamenta
- O Signore, come vivranno i miei nipoti? ||1||
Kabeer ha abbandonato tutta la filatura e la tessitura,
e scrisse il nome del Signore sul suo corpo. ||1||Pausa||
Finché faccio passare il filo nella bobina,
Dimentico il Signore, mio Amato. ||2||
Il mio intelletto è modesto: sono un tessitore per nascita,
ma ho guadagnato il profitto del Nome del Signore. ||3||
Dice Kabeer, ascolta, o madre mia
- Solo il Signore è il Provveditore, per me e per i miei figli. ||4||2||