Senza il Guru o un insegnante spirituale, nessuno è accettato.
Può darsi che venga loro indicata la strada, ma solo pochi ci vanno.
Senza il karma delle buone azioni, il paradiso non si raggiunge.
La Via dello Yoga viene dimostrata nel monastero dello Yogi.
Indossano orecchini per indicare la strada.
Indossando orecchini, vagano per il mondo.
Il Signore Creatore è ovunque.
Ci sono tanti viaggiatori quanti sono gli esseri.
Quando viene emessa la condanna a morte, non vi è alcun ritardo.
Chi conosce il Signore qui, Lo realizza anche lì.
Altri, siano essi indù o musulmani, si limitano a balbettare.
Il racconto di tutti viene letto nel Tribunale del Signore;
senza il karma delle buone azioni, nessuno va oltre.
Colui che pronuncia il Vero Nome del Vero Signore,
O Nanak, non sarai chiamato a rendere conto da qui in poi. ||2||
Pauree:
La fortezza del corpo è chiamata Dimora del Signore.
Al suo interno si trovano i rubini e le gemme; il Gurmukh canta il Nome del Signore.
Il corpo, la Dimora del Signore, è molto bello, quando il Nome del Signore, Har, Har, è impiantato nel profondo.
Gli ostinati manmukh si rovinano; ribollono continuamente nell'attaccamento a Maya.
L'Unico Signore è il Maestro di tutto. Viene trovato solo dal destino perfetto. ||11||
Salok, Primo Mehl:
Non c'è Verità nella sofferenza, non c'è Verità nella comodità. Non c'è verità nel vagare come animali nell'acqua.
Non c'è verità nel radersi la testa; non c'è Verità nello studiare le scritture o nel vagare in terre straniere.
Non c'è Verità negli alberi, nelle piante o nelle pietre, nel mutilarsi o nel soffrire nel dolore.
Non c’è verità nel legare gli elefanti in catene; non c'è verità nel pascolare le mucche.
Lo concede solo colui le cui mani detengono la perfezione spirituale; lo riceve solo colui al quale è dato.
O Nanak, solo lui è benedetto dalla grandezza gloriosa, il cui cuore è pieno della Parola dello Shabad.
Dio dice che tutti i cuori sono miei e io sono in tutti i cuori. Chi può spiegarlo a chi è confuso?
Chi può confondere quell'essere al quale ho mostrato la Via?
E chi può mostrare la Via a quell'essere che ho confuso dall'inizio dei tempi? ||1||
Primo Mehl:
È un capofamiglia solo colui che frena le sue passioni
e implora meditazione, austerità e autodisciplina.
Fa donazioni in beneficenza con il suo corpo;
un tale capofamiglia è puro come l'acqua del Gange.
Dice Eeshar, il Signore è l'incarnazione della Verità.
L'essenza suprema della realtà non ha forma né forma. ||2||
Primo Mehl:
Solo lui è un eremita distaccato, che brucia la sua presunzione.
Chiede la sofferenza come suo cibo.
Nella città del cuore chiede la carità.
Tale rinunciante ascende alla Città di Dio.
Dice Gorakh, Dio è l'incarnazione della Verità;
l'essenza suprema della realtà non ha forma né forma. ||3||
Primo Mehl:
Solo lui è un Udasi, un rinunciante dalla testa rasata, che abbraccia la rinuncia.
Vede il Signore Immacolato dimorare sia nella regione superiore che in quella inferiore.
Bilancia le energie del sole e della luna.
La parete del corpo di un tale Udasi non crolla.
Gopi Chand dice che Dio è l'incarnazione della Verità;
l'essenza suprema della realtà non ha forma né forma. ||4||
Primo Mehl:
Solo lui è un Paakhandi, che purifica il suo corpo dalla sporcizia.
Il fuoco del suo corpo illumina Dio interiore.
Non spreca la sua energia in sogni bagnati.