Allontanandosi dal Nome, sopporta le percosse.
Anche la grande intelligenza non dissipa i dubbi.
Lo stolto incosciente non rimane cosciente del Signore; si putrefa e marcisce fino alla morte, portando il suo pesante carico di peccato. ||8||
Nessuno è esente da conflitti e conflitti.
Mostrami qualcuno che lo è e lo loderò.
Dedicando mente e corpo a Dio, si incontra il Signore, la Vita del mondo, e si diventa proprio come Lui. ||9||
Nessuno conosce lo stato e la portata di Dio.
Chi si dice grande sarà divorato dalla sua grandezza.
Non mancano i doni del nostro Vero Signore e Maestro. Ha creato tutto. ||10||
Grande è la gloriosa grandezza del Signore indipendente.
Lui stesso ha creato e dà sostentamento a tutti.
Il Signore Misericordioso non è lontano; il Grande Donatore si unisce spontaneamente a Se stesso, per Sua Volontà. ||11||
Alcuni sono tristi e altri sono affetti da malattie.
Qualunque cosa Dio faccia, la fa da solo.
Attraverso la devozione amorevole e gli Insegnamenti Perfetti del Guru, si realizza la corrente sonora non colpita dello Shabad. ||12||
Alcuni vagano e vagano, affamati e nudi.
Alcuni agiscono con ostinazione e muoiono, ma non conoscono il valore di Dio.
Non conoscono la differenza tra il bene e il male; questo si comprende solo attraverso la pratica della Parola dello Shabad. ||13||
Alcuni fanno il bagno nei santuari sacri e si rifiutano di mangiare.
Alcuni tormentano i loro corpi nel fuoco ardente.
Senza il Nome del Signore non si ottiene la liberazione; come si può attraversare? ||14||
Abbandonando gli insegnamenti del Guru, alcuni vagano nel deserto.
I manmukh ostinati sono indigenti; non meditano sul Signore.
Sono rovinati, distrutti e annegati perché praticano la menzogna; la morte è nemica del falso. ||15||
Per l'Hukam del Comando del Signore, essi vengono, e per l'Hukam del Suo Comando, se ne vanno.
Colui che realizza il Suo Hukam, si fonde nel Vero Signore.
O Nanak, si fonde nel Vero Signore e la sua mente è soddisfatta del Signore. I Gurmukh svolgono il Suo lavoro. ||16||5||
Maaroo, Primo Mehl:
Lui stesso è il Signore Creatore, l'Architetto del Destino.
Valuta coloro che Lui stesso ha creato.
Lui stesso è il vero Guru e lui stesso è il servitore; Lui stesso ha creato l'Universo. ||1||
È vicino, non lontano.
I Gurmukh Lo capiscono; perfetti sono quegli umili esseri.
Stare con loro notte e giorno è proficuo. Questa è la gloriosa grandezza dell'associazione con il Guru. ||2||
Nel corso dei secoli, i Tuoi Santi sono santi e sublimi, o Dio.
Cantano le gloriose lodi del Signore, assaporandole con le loro lingue.
Cantano le Sue Lodi e il loro dolore e la loro povertà vengono portati via; non hanno paura di nessun altro. ||3||
Rimangono svegli e consapevoli e non sembrano dormire.
Servono la Verità e così salvano i loro compagni e parenti.
Non sono macchiati dalla sporcizia dei peccati; sono immacolati e puri e rimangono assorbiti nell'amorevole adorazione devozionale. ||4||
umili servitori del Signore, comprendete la Parola del Bani del Guru.
Questa giovinezza, respiro e corpo passeranno.
O mortale, morirai oggi o domani; canta e medita sul Signore nel tuo cuore. ||5||
O mortale, abbandona la menzogna e le tue vie inutili.
La morte uccide brutalmente i falsi esseri.
Il cinico infedele viene rovinato dalla falsità e dalla sua mente egoistica. Sul sentiero della dualità marcisce e si decompone. ||6||