Stolto, hai dimenticato il Signore dalla tua mente!
Mangi il Suo sale e poi Gli sei falso; davanti ai tuoi occhi sarai fatto a pezzi. ||1||Pausa||
La malattia incurabile è sorta nel tuo corpo; non può essere rimosso o superato.
Dimenticando Dio, si sopporta un'agonia totale; questa è l'essenza della realtà che Nanak ha realizzato. ||2||8||
Maaroo, quinto Mehl:
Ho custodito i piedi di loto di Dio nella mia coscienza.
Canto le gloriose lodi del Signore, continuamente, continuamente.
Non c'è assolutamente nessun altro oltre a Lui.
Lui solo esiste, all'inizio, nel mezzo e alla fine. ||1||
Lui stesso è il rifugio dei santi. ||1||Pausa||
L'intero universo è sotto il Suo controllo.
Lui stesso, il Signore senza forma, è se stesso da solo.
Nanak si tiene stretto a quel Vero Signore.
Ha trovato la pace e non soffrirà mai più il dolore. ||2||9||
Maaroo, Quinto Mehl, Terza Casa:
Un Dio Creatore Universale. Per grazia del vero Guru:
Egli è il Datore di pace al respiro della vita, il Datore di vita all'anima; come puoi dimenticarlo, ignorante?
Assaggi il vino debole e insipido e diventi pazzo. Hai sprecato inutilmente questa preziosa vita umana. ||1||
O uomo, tale è la stoltezza che pratichi.
Rinunciando al Signore, Sostegno della terra, vaghi, illuso dal dubbio; sei assorbito dall'attaccamento emotivo, associandoti a Maya, la schiava. ||1||Pausa||
Abbandonando il Signore, il Sostegno della terra, servi quella di umili origini, e trascorri la vita agendo egoisticamente.
Compi azioni inutili, ignorante; ecco perché sei chiamato manmukh cieco e ostinato. ||2||
Ciò che è vero, credi che non sia vero; ciò che è transitorio, credi che sia permanente.
Cogli come tuo ciò che appartiene agli altri; in tali delusioni sei illuso. ||3||
I Kh'shaatriya, i Brahmini, i Soodra e i Vaishya passano tutti attraverso il Nome dell'Unico Signore.
Guru Nanak parla degli Insegnamenti; chi li ascolta viene portato oltre. ||4||1||10||
Maaroo, quinto Mehl:
Puoi agire in segreto, ma Dio è ancora con te; puoi solo ingannare le altre persone.
Dimenticando il tuo caro Signore, godi di piaceri corrotti, e quindi dovrai abbracciare pilastri roventi. ||1||
O uomo, perché vai a casa degli altri?
Tu, asino lurido, senza cuore e lussurioso! Non hai sentito parlare del Giusto Giudice del Dharma? ||1||Pausa||
La pietra della corruzione è legata al tuo collo e il carico della calunnia grava sul tuo capo.
Devi attraversare il vasto oceano aperto, ma non puoi passare dall'altra parte. ||2||
Sei assorbito dal desiderio sessuale, dalla rabbia, dall'avidità e dall'attaccamento emotivo; hai distolto lo sguardo dalla Verità.
Non puoi nemmeno alzare la testa sopra l'acqua del vasto e invalicabile mare di Maya. ||3||
Il sole è liberato e la luna è liberata; l'essere realizzato in Dio è puro e intatto.
La sua natura interiore è come quella del fuoco, intatta e per sempre immacolata. ||4||
Quando sorge un buon karma, il muro del dubbio viene abbattuto. Accetta amorevolmente la volontà del Guru.