Il manmukh ostinato è emotivamente attaccato a Maya: non ha amore per il Naam.
Pratica la menzogna, si raccoglie nella menzogna e fa della menzogna il suo sostentamento.
Raccoglie la ricchezza velenosa di Maya e poi muore; alla fine, tutto è ridotto in cenere.
Pratica rituali religiosi, purezza e austera autodisciplina, ma al suo interno c'è avidità e corruzione.
Nanak, qualunque cosa faccia l'ostinato manmukh, non è accettabile; alla corte del Signore è disonorato. ||2||
Pauree:
Egli stesso ha creato le quattro fonti della creazione e ha modellato la parola; Lui stesso ha formato i mondi e i sistemi solari.
Lui Stesso è l'oceano, e Lui Stesso è il mare; Lui stesso ci mette le perle.
Per Sua Grazia, il Signore consente al Gurmukh di trovare queste perle.
Lui stesso è il terrificante mondo-oceano, e Lui stesso è la barca; Lui stesso è il barcaiolo ed è lui stesso a traghettarci.
Il Creatore stesso agisce e ci fa agire; nessun altro può eguagliarti, Signore. ||9||
Salok, Terzo Mehl:
Fruttuoso è il servizio al Vero Guru, se lo si fa con una mente sincera.
Si ottiene il tesoro del Naam e la mente si libera dall'ansia.
I dolori della nascita e della morte vengono sradicati e la mente si libera dall’egoismo e dalla presunzione.
Si raggiunge lo stato ultimo e si rimane assorbiti nel Vero Signore.
Nanak, il Vero Guru viene e incontra coloro che hanno tale destino preordinato. ||1||
Terzo Mehl:
Il Vero Guru è permeato del Naam, il Nome del Signore; Lui è la barca in questa età oscura del Kali Yuga.
Chi diventa Gurmukh attraversa il confine; il Vero Signore dimora in lui.
Ricorda il Naam, si riunisce nel Naam e ottiene onore attraverso il Naam.
Nanak ha trovato il Vero Guru; per Sua Grazia si ottiene il Nome. ||2||
Pauree:
Lui stesso è la pietra filosofale, lui stesso è il metallo e lui stesso si trasforma in oro.
Lui Stesso è il Signore e Padrone, Lui Stesso è il servitore, e Lui Stesso è il Distruttore dei peccati.
Lui stesso gode di ogni cuore; il Signore Maestro stesso è la base di ogni illusione.
Lui Stesso è Colui che discerne, ed Lui Stesso è il Conoscitore di tutto; Lui stesso rompe i legami dei Gurmukh.
Il servitore Nanak non si accontenta semplicemente di lodarti, o Signore Creatore; Tu sei il Grande Donatore di pace. ||10||
Salok, quarto Mehl:
Senza servire il vero Guru, le azioni compiute sono solo catene che legano l'anima.
Senza servire il Vero Guru, non trovano luogo di riposo. Muoiono, solo per rinascere: continuano ad andare e venire.
Senza servire il Vero Guru, il loro discorso è insipido. Non custodiscono il Naam, il Nome del Signore, nella mente.
O Nanak, senza servire il Vero Guru, vengono legati, imbavagliati e picchiati nella Città della Morte; se ne vanno con i volti anneriti. ||1||
Terzo Mehl:
Alcuni aspettano e servono il Vero Guru; abbracciano l'amore per il Nome del Signore.
O Nanak, essi riformano le loro vite e riscattano anche le loro generazioni. ||2||
Pauree:
Lui Stesso è la scuola, Lui Stesso è l'insegnante e Lui Stesso porta gli studenti ad essere istruiti.
Lui stesso è il padre, Lui stesso è la madre e Lui stesso rende saggi i figli.
In un luogo insegna loro a leggere e a comprendere tutto, mentre in un altro li rende ignoranti.
Alcuni, li convochi nella Dimora della Tua Presenza interiore, quando sono graditi alla Tua Mente, o Vero Signore.