Vede il piacere e il dolore come la stessa cosa, insieme al bene e al male nel mondo.
Saggezza, comprensione e consapevolezza si trovano nel Nome del Signore. Nel Sat Sangat, la Vera Congregazione, abbracciate l'amore per il Guru. ||2||
Giorno e notte si ottiene profitto attraverso il Nome del Signore. Il Guru, il Donatore, ha dato questo dono.
Quel Sikh che diventa Gurmukh lo ottiene. Il Creatore lo benedice con il Suo Sguardo di Grazia. ||3||
Il corpo è una dimora, un tempio, la casa del Signore; Egli vi ha infuso la Sua Luce Infinita.
O Nanak, il Gurmukh è invitato alla Dimora della Presenza del Signore; il Signore lo unisce nella Sua Unione. ||4||5||
Malaar, Primo Mehl, Seconda Casa:
Un Dio Creatore Universale. Per grazia del vero Guru:
Sappi che la creazione si è formata attraverso l'aria e l'acqua;
non dubitare che il corpo sia stato creato attraverso il fuoco.
E se sai da dove viene l'anima,
sarai conosciuto come un saggio studioso di religione. ||1||
Chi può conoscere le gloriose lodi del Signore dell'Universo, o madre?
Senza vederlo non possiamo dire nulla di Lui.
Come si può parlarlo e descriverlo, o madre? ||1||Pausa||
È in alto sopra il cielo e sotto i mondi inferi.
Come posso parlare di Lui? Fammi capire.
Chissà quale nome viene cantato,
Nel cuore, senza la lingua? ||2||
Indubbiamente, le parole mi mancano.
Comprende solo chi è beato.
Giorno e notte, nel profondo, rimane amorevolmente in sintonia con il Signore.
Lui è la vera persona, che è fusa nel Vero Signore. ||3||
Se qualcuno di alta posizione sociale diventa un servitore altruista,
allora le sue lodi non possono nemmeno essere espresse.
E se qualcuno di una classe sociale bassa diventa un servitore altruista,
O Nanak, indosserà scarpe d'onore. ||4||1||6||
Malaar, Primo Mehl:
Il dolore della separazione: questo è il dolore affamato che provo.
Un altro dolore è l'attacco del Messaggero di Morte.
Un altro dolore è la malattia che consuma il mio corpo.
O stolto dottore, non darmi la medicina. ||1||
O stolto dottore, non darmi la medicina.
Il dolore persiste e il corpo continua a soffrire.
La tua medicina non ha alcun effetto su di me. ||1||Pausa||
Dimenticando il suo Signore e Padrone, il mortale gode dei piaceri sensuali;
poi la malattia insorge nel suo corpo.
Il cieco mortale riceve la sua punizione.
O stolto dottore, non darmi la medicina. ||2||
Il valore del legno di sandalo risiede nella sua fragranza.
Il valore dell'umano dura solo quanto il respiro nel corpo.
Quando il respiro viene tolto, il corpo si sbriciola in polvere.
Dopodiché nessuno prende cibo. ||3||
Il corpo del mortale è d'oro e l'anima del cigno è immacolata e pura,
se dentro c’è anche una piccola particella del Naam Immacolato.
Tutto il dolore e la malattia vengono sradicati.
Nanak, il mortale viene salvato attraverso il Vero Nome. ||4||2||7||
Malaar, Primo Mehl:
Il dolore è il veleno. Il Nome del Signore è l'antidoto.
Macinalo nel mortaio della contentezza, con il pestello della carità.