L'unguento della saggezza spirituale si ottiene dal Vero Guru.
Il Nome del Signore pervade i tre mondi. ||3||
Nel Kali Yuga è il momento dell'Unico Caro Signore; non è il momento per altro.
O Nanak, come Gurmukh, lascia che il Nome del Signore cresca nel tuo cuore. ||4||10||
Bhairao, Terzo Mehl, Seconda Casa:
Un Dio Creatore Universale. Per grazia del vero Guru:
I manmukh ostinati sono afflitti dalla malattia della dualità; sono bruciati dal fuoco intenso del desiderio.
Muoiono e muoiono ancora, e rinascono; non trovano luogo di riposo. Sprecano la loro vita inutilmente. ||1||
O mio Amato, concedi la Tua Grazia e dammi comprensione.
Il mondo è stato creato nella malattia dell’egoismo; senza la Parola dello Shabad, la malattia non è curata. ||1||Pausa||
Ci sono così tanti saggi silenziosi che leggono i Simritee e gli Shaastra; senza lo Shabad, non hanno una chiara consapevolezza.
Tutti coloro che sono sotto l'influenza delle tre qualità sono affetti dalla malattia; attraverso la possessività perdono la consapevolezza. ||2||
O Dio, ne salvi alcuni e ordini ad altri di servire il Guru.
Ottengono il tesoro del Nome del Signore; la pace viene a dimorare nelle loro menti. ||3||
I Gurmukh dimorano nel quarto stato; ottengono dimora nella casa del proprio essere interiore.
Il Perfetto Vero Guru mostra loro la Sua Misericordia; sradicano la loro presunzione dall'interno. ||4||
Tutti devono servire l'Unico Signore, che ha creato Brahma, Vishnu e Shiva.
O Nanak, l'Unico Vero Signore è permanente e stabile. Non muore e non nasce. ||5||1||11||
Bhairao, terzo Mehl:
Il manmukh ostinato è afflitto per sempre dalla malattia della dualità; l'intero universo è malato.
Il Gurmukh comprende e guarisce dalla malattia, contemplando la Parola dello Shabad del Guru. ||1||
O caro Signore, per favore permettimi di unirmi al Sat Sangat, la Vera Congregazione.
O Nanak, il Signore benedice con gloriosa grandezza coloro che concentrano la loro coscienza sul Nome del Signore. ||1||Pausa||
La morte prende tutti coloro che sono affetti dalla malattia della possessività. Sono soggetti al Messaggero di Morte.
Il Messaggero di Morte non si avvicina nemmeno a quel mortale che, come Gurmukh, custodisce il Signore nel suo cuore. ||2||
Uno che non conosce il Nome del Signore e che non diventa Gurmukh: perché è venuto al mondo?
Non serve mai il Guru; spreca la sua vita inutilmente. ||3||
O Nanak, coloro che il Vero Guru ingiunge al Suo servizio, hanno perfetta fortuna.
Ottengono i frutti dei loro desideri e trovano pace nella Parola del Bani del Guru. ||4||2||12||
Bhairao, terzo Mehl:
Nel dolore nasce, nel dolore muore, e nel dolore compie le sue opere.
Non viene mai liberato dal grembo della reincarnazione; marcisce nel letame. ||1||
Maledetto, maledetto è l'ostinato manmukh, che spreca la sua vita.
Non serve il Guru Perfetto; non ama il Nome del Signore. ||1||Pausa||
La Parola dello Shabad del Guru cura tutte le malattie; ad esso è attaccato solo colui che è attaccato dal Buon Signore.