I sessantotto luoghi santi di pellegrinaggio, carità e culto si trovano nell'amore del Vero Nome.
Lui stesso crea, stabilisce e vede tutto, per il piacere della sua Volontà.
I miei amici sono felici nell'Amore del Signore; coltivano l'amore per il loro Amato. ||5||
Se un cieco viene nominato leader, come farà a conoscere la strada?
È indebolito e la sua comprensione è inadeguata; come farà a conoscere la strada?
Come può seguire il cammino e raggiungere la Dimora della Presenza del Signore? Cieco è la comprensione dei ciechi.
Senza il Nome del Signore, non possono vedere nulla; i ciechi sono annegati nelle complicazioni mondane.
Giorno e notte, la Luce Divina risplende e la gioia sgorga, quando la Parola dello Shabad del Guru dimora nella mente.
Con i palmi premuti insieme, prega il Guru di mostrarti la strada. ||6||
Se l'uomo diventa estraneo a Dio, allora tutto il mondo gli diventa estraneo.
A chi devo legare e dare il fascio delle mie pene?
Il mondo intero è traboccante di dolore e sofferenza; chi può conoscere lo stato del mio io interiore?
L'andirivieni è terribile e spaventoso; non c'è fine ai cicli di reincarnazione.
Senza il Naam è vuoto e triste; non ascolta la Parola dello Shabad del Guru.
Se la mente diventa estranea a Dio, allora tutto il mondo gli diventa estraneo. ||7||
Colui che trova la dimora del Guru nella casa del proprio essere, si fonde nel Signore Onnipervadente.
Il sevadar svolge un servizio altruistico quando è soddisfatto e confermato nella Vera Parola dello Shabad.
Confermata nello Shabad, addolcita dalla devozione, la sposa dimora nella Dimora della Presenza del Signore, nel profondo del suo essere.
Il Creatore stesso crea; Dio stesso, alla fine, è infinito.
Attraverso la Parola dello Shabad del Guru, il mortale viene unito, e quindi abbellito; risuona la melodia non colpita della corrente sonora.
Colui che trova la dimora del Guru nella casa del proprio essere, si fonde nel Signore Onnipervadente. ||8||
Perché lodare ciò che è creato? Lodate invece Colui che lo ha creato e lo custodisce.
Il suo valore non può essere stimato, non importa quanto si possa desiderare.
Può valutare il valore del Signore soltanto colui che il Signore stesso fa conoscere. Non si sbaglia; Non commette errori.
Solo lui celebra la vittoria, chi è gradito a Te, attraverso l'inestimabile Parola dello Shabad del Guru.
Sono umile e abietto: offro la mia preghiera; possa io non abbandonare mai il Vero Nome, o Fratello del Destino.
O Nanak, Colui che ha creato la creazione, veglia su di essa; Lui solo dona comprensione. ||9||2||5||
Raag Soohee, Chhant, Terzo Mehl, Seconda Casa:
Un Dio Creatore Universale. Per grazia del vero Guru:
Medita sul Signore e trova pace e piacere.
Come Gurmukh, ottieni le fruttuose ricompense del Signore.
Come Gurmukh, ottieni il frutto del Signore e medita sul Nome del Signore; i dolori di innumerevoli vite saranno cancellati.
Sono un sacrificio per il mio Guru, che ha organizzato e risolto tutti i miei affari.
Il Signore Dio concederà la sua grazia, se mediti sul Signore; O umile servitore del Signore, otterrai il frutto della pace.
Dice Nanak, ascolta, o umile Fratello del Destino: medita sul Signore e trova pace e piacere. ||1||
Ascoltando le gloriose lodi del Signore, sono intuitivamente intriso del Suo amore.
Sotto le istruzioni del Guru, medito intuitivamente sul Naam.
Coloro che hanno tale destino preordinato incontrano il Guru e le loro paure di nascita e morte li abbandonano.