Il Pandit, lo studioso religioso, proclama i Veda, ma è lento ad agire in base ad essi.
Un'altra persona in silenzio siede da sola, ma il suo cuore è legato da nodi di desiderio.
Un altro diventa un Udaasi, un rinunciante; abbandona la sua casa e abbandona la sua famiglia, ma i suoi impulsi erranti non lo lasciano. ||1||
A chi posso raccontare lo stato della mia anima?
Dove posso trovare una persona liberata che possa unirmi al mio Dio? ||1||Pausa||
Qualcuno può praticare la meditazione intensiva e disciplinare il proprio corpo, ma la sua mente continua a correre in dieci direzioni.
Il celibe pratica il celibato, ma il suo cuore è pieno di orgoglio.
Il Sannyaasi vaga nei sacri santuari di pellegrinaggio, ma la sua rabbia insensata è ancora dentro di lui. ||2||
I danzatori del tempio si legano dei campanelli alle caviglie per guadagnarsi da vivere.
Altri digiunano, prendono voti, eseguono i sei rituali e indossano abiti religiosi per spettacolo.
Alcuni cantano canzoni, melodie e inni, ma le loro menti non cantano il Signore, Har, Har. ||3||
I Santi del Signore sono immacolatamente puri; sono al di là del piacere e del dolore, al di là dell'avidità e dell'attaccamento.
La mia mente ottiene la polvere dei loro piedi, quando il Signore Dio mostra misericordia.
Dice Nanak, ho incontrato il Guru Perfetto e poi l'ansia dalla mia mente è stata rimossa. ||4||
Il Mio Sovrano Signore è il Conoscitore Interiore, il Ricercatore dei cuori.
L'Amato dell'anima mia sa tutto; tutti i discorsi banali vengono dimenticati. ||1||Seconda pausa||6||15||
Maaroo, quinto Mehl:
Chi ha il Tuo Nome nel cuore è il re di tutte le centinaia di migliaia e milioni di esseri.
Coloro che il mio Vero Guru non ha benedetto con il Tuo Nome, sono poveri idioti, che muoiono e rinascono. ||1||
Il mio vero Guru protegge e preserva il mio onore.
Quando ti viene in mente, Signore, allora ottengo il perfetto onore. Dimenticandoti mi rotolo nella polvere. ||1||Pausa||
I piaceri della mente legati all'amore e alla bellezza portano altrettanti colpe e peccati.
Il Nome del Signore è il tesoro dell'Emancipazione; è pace ed equilibrio assoluti. ||2||
I piaceri di Maya svaniscono in un istante, come l'ombra di una nuvola passeggera.
Soltanto coloro che incontrano il Guru e cantano le lodi del Signore, Har, Har, sono tinti del profondo cremisi dell'Amore del Signore. ||3||
Il mio Signore e Maestro è elevato ed esaltato, grande ed infinito. Il Darbaar della Sua Corte è inaccessibile.
Attraverso il Naam si ottengono grandezza gloriosa e rispetto; O Nanak, il mio Signore e Maestro è il mio Amato. ||4||7||16||
Maaroo, Quinto Mehl, Quarta Casa:
Un Dio Creatore Universale. Per grazia del vero Guru:
L’Unico Creatore Universale, il Signore, creò la creazione.
Ha creato tutti i giorni e le notti.
I boschi, i prati, i tre mondi, l’acqua,
i quattro Veda, le quattro fonti della creazione,
i paesi, i continenti e tutti i mondi,
provengono tutti dall'Unica Parola del Signore. ||1||
Ehi, comprendi il Signore Creatore.
Se incontri il Vero Guru, allora capirai. ||1||Pausa||
Ha formato la distesa dell'intero universo dai tre guna, le tre qualità.
Le persone si incarnano in paradiso e all'inferno.
Nell’egoismo, vanno e vengono.
La mente non può restare ferma, nemmeno per un istante.