Todee, Quinto Mehl:
Ho custodito i piedi del Signore nel mio cuore.
Contemplando il mio Signore e Maestro, il mio Vero Guru, tutti i miei affari sono stati risolti. ||1||Pausa||
I meriti delle donazioni in beneficenza e nel culto devozionale provengono dal Kirtan delle Lodi del Signore Trascendente; questa è la vera essenza della saggezza.
Cantando le lodi dell'inavvicinabile, infinito Signore e Maestro, ho trovato una pace incommensurabile. ||1||
Il Signore Supremo Dio non considera i meriti e i demeriti di quegli umili esseri che Egli fa Suoi.
Ascoltando, cantando e meditando sul gioiello del Naam, vivo; Nanak indossa il Signore come sua collana. ||2||11||30||
Todee, Nono Mehl:
Un Dio Creatore Universale. Per grazia del vero Guru:
Cosa posso dire della mia natura di base?
Sono intrappolato nell'amore per l'oro e le donne e non ho cantato il Kirtan delle lodi di Dio. ||1||Pausa||
Giudico vero il mondo falso e me ne sono innamorato.
Non ho mai contemplato l'amico dei poveri, che alla fine sarà il mio compagno e il mio aiuto. ||1||
Rimango inebriato da Maya, notte e giorno, e la sporcizia della mia mente non se ne andrà.
Dice Nanak, ora, senza il Santuario del Signore, non posso trovare la salvezza in nessun altro modo. ||2||1||31||
Todee, la parola dei devoti:
Un Dio Creatore Universale. Per grazia del vero Guru:
Alcuni dicono che è vicino, altri dicono che è lontano.
Potremmo anche dire che il pesce esce dall'acqua, si arrampica sull'albero. ||1||
Perché dici queste sciocchezze?
Chi ha trovato il Signore, tace al riguardo. ||1||Pausa||
Coloro che diventano Pandit, studiosi religiosi, recitano i Veda,
ma lo stolto Naam Dayv conosce solo il Signore. ||2||1||
Di chi rimangono le macchie quando si canta il Nome del Signore?
I peccatori diventano puri, cantando il Nome del Signore. ||1||Pausa||
Con il Signore, il servitore Naam Dayv è arrivato ad avere fede.
Ho smesso di digiunare l'undicesimo giorno di ogni mese; perché dovrei preoccuparmi di andare in pellegrinaggio ai santuari sacri? ||1||
Prega Naam Dayv, sono diventato un uomo di buone azioni e buoni pensieri.
Cantando il Nome del Signore, seguendo le Istruzioni del Guru, chi non è andato in paradiso? ||2||2||
Ecco un verso con un triplice gioco di parole. ||1||Pausa||
Nella casa del vasaio ci sono le pentole, e nella casa del re ci sono i cammelli.
Nella casa del bramino ci sono delle vedove. Quindi eccoli qui: haandee, saandee, raandee. ||1||
A casa del droghiere c'è l'assafetida; sulla fronte del bufalo ci sono le corna.
Nel tempio di Shiva ci sono i lingam. Quindi eccoli qui: heeng, seeng, leeng. ||2||
Nella casa del frantoio c'è l'olio; nel bosco ci sono le viti.
Nella casa del giardiniere ci sono le banane. Quindi eccoli qui: tayl, bayl, kayl. ||3||
Il Signore dell'Universo, Govind, è dentro i Suoi Santi; Krishna, Shyaam, è a Gokal.
Il Signore, Raam, è nel Naam Dayv. Quindi eccoli qui: Raam, Shyaam, Govind. ||4||3||