Abbandonando la tua ricchezza e la tua giovinezza, dovrai andartene, senza cibo né vestiti.
O Nanak, solo le tue azioni ti accompagneranno; le conseguenze delle tue azioni non possono essere cancellate. ||1||
Come il cervo, catturato in una notte illuminata dalla luna,
così la costante commissione di peccati trasforma il piacere in dolore.
I peccati che hai commesso non ti lasceranno; mettendoti il cappio al collo, ti porteranno via.
Vedendo un'illusione ti inganni e, nel tuo letto, godi di un falso amante.
Sei inebriato dall'avidità, dall'avarizia e dall'egoismo; sei assorto nella presunzione.
O Nanak, come il cervo, vieni distrutto dalla tua ignoranza; il tuo andare e venire non finirà mai. ||2||
La mosca è rimasta intrappolata nel dolce: come può volare via?
L'elefante è caduto nella fossa: come può scappare?
Sarà così difficile attraversarlo a nuoto, per chi non ricorda il Signore e Maestro, nemmeno per un istante.
Le sue sofferenze e punizioni sono inimmaginabili; riceve le conseguenze delle proprie azioni.
Le sue azioni segrete vengono svelate e lui è rovinato qui e nell'aldilà.
O Nanak, senza il Vero Guru, il manmukh egoista e ostinato viene defraudato. ||3||
Gli schiavi del Signore vivono aggrappandosi ai piedi di Dio.
Il Signore e Maestro abbraccia coloro che cercano il Suo Santuario.
Li benedice con potere, saggezza, conoscenza e meditazione; Lui stesso li ispira a cantare il Suo Nome.
Lui stesso è il Saadh Sangat, la Compagnia del Santo, e salva il mondo.
Il Conservatore preserva coloro le cui azioni sono sempre pure.
O Nanak, non dovranno mai andare all'inferno; i santi del Signore sono sotto la protezione del Signore. ||4||2||11||
Aasaa, quinto Mehl:
Vattene, pigrizia mia, affinché io possa pregare il Signore.
Mi godo il mio Signore Marito e sono bellissima con il mio Dio.
Sono bellissima in compagnia di mio marito, Lord; Mi godo il mio Signore Padrone giorno e notte.
Vivo ricordando Dio con ogni singolo respiro, contemplando il Signore e cantando le Sue gloriose lodi.
Il dolore della separazione è diventato timido, poiché ho ottenuto la Visione Benedetta del Suo Darshan; Il suo sguardo ambrosiaco di grazia mi ha riempito di beatitudine.
Prega Nanak, i miei desideri sono soddisfatti; Ho incontrato Colui che stavo cercando. ||1||
Fuggite, o peccati; il Creatore è entrato nella mia casa.
I demoni dentro di me sono stati bruciati; il Signore dell'Universo si è rivelato a me.
L'Amato Signore dell'Universo, il Signore del Mondo si è rivelato; nel Saadh Sangat, la Compagnia del Santo, canto il Suo Nome.
Ho visto il Signore Meraviglioso; Egli riversa su di me il suo nettare ambrosiale e, per grazia del Guru, lo conosco.
La mia mente è in pace, risuona della musica della beatitudine; i limiti del Signore non possono essere trovati.
Prega Nanak, Dio ci porta all'unione con Se Stesso, nell'equilibrio della pace celeste. ||2||
Non devono vedere l'inferno, se ricordano il Signore nella meditazione.
Il Giusto Giudice del Dharma li applaude e il Messaggero di Morte fugge da loro.
La fede dharmica, la pazienza, la pace e l'equilibrio si ottengono vibrando sul Signore nel Saadh Sangat, la Compagnia del Santo.
Erogando le Sue benedizioni, salva coloro che rinunciano a tutti gli attaccamenti e all'egoismo.
Il Signore ci abbraccia; il Guru ci unisce a Lui. Meditando sul Signore dell'Universo, siamo soddisfatti.
Prega Nanak, ricordando il Signore e Maestro nella meditazione, tutte le speranze sono soddisfatte. ||3||