Salok, Terzo Mehl:
Un Dio Creatore Universale. Per grazia del vero Guru:
Non chiamare santi i mendicanti erranti, se le loro menti sono piene di dubbi.
Chiunque li doni, o Nanak, guadagna lo stesso tipo di merito. ||1||
Colui che implora lo status supremo del Signore Impavido e Immacolato
- quanto sono rari coloro che hanno l'opportunità, o Nanak, di dare cibo a una persona del genere. ||2||
Se fossi uno studioso di religione, un astrologo o qualcuno che sapesse recitare i quattro Veda,
Potrei essere famoso in tutte le nove regioni della terra, per la mia saggezza e la mia contemplazione premurosa. ||3||
quattro peccati cardinali indù quali l'omicidio di un bramino, una mucca, una bambina e l'accettazione delle offerte di una persona malvagia,
maledetto dal mondo e malato di lebbra; è sempre pieno di orgoglio egoistico.
Chi dimentica il Naam, o Nanak, è coperto da questi peccati.
Lascia che tutta la saggezza venga bruciata, tranne l'essenza della saggezza spirituale. ||4||
Nessuno può cancellare quel destino primordiale scritto sulla propria fronte.
O Nanak, qualunque cosa sia scritta lì, si realizza. Comprende solo chi è benedetto dalla grazia di Dio. ||5||
Coloro che dimenticano il Naam, il Nome del Signore, e si attaccano all’avidità e alla frode,
sono assorbiti nei grovigli di Maya l'allettatrice, con il fuoco del desiderio dentro di loro.
Coloro che, come la vite di zucca, sono troppo testardi si arrampicano sul traliccio, vengono ingannati da Maya l'imbrogliona.
Gli ostinati manmukh vengono legati, imbavagliati e portati via; i cani non si uniscono alla mandria di mucche.
Il Signore stesso inganna gli sviati e li unisce nella Sua Unione.
O Nanak, i Gurmukh sono salvati; camminano in armonia con la Volontà del Vero Guru. ||6||
Lodo il Signore degno di lode e canto le lodi del vero Signore.
O Nanak, solo l'Unico Signore è Vero; stare lontano da tutte le altre porte. ||7||
O Nanak, ovunque vada, trovo il Vero Signore.
Ovunque guardo, vedo l'Unico Signore. Si rivela al Gurmukh. ||8||
La Parola dello Shabad è il Dissipatore del dolore, se la si custodisce nella mente.
Per grazia del Guru, dimora nella mente; per la Misericordia di Dio, si ottiene. ||9||
O Nanak, agendo nell'egoismo, innumerevoli migliaia sono deperite fino alla morte.
Coloro che incontrano il Vero Guru vengono salvati, attraverso lo Shabad, la Vera Parola del Signore Imperscrutabile. ||10||
Coloro che servono il Vero Guru con determinazione, cado ai piedi di quegli umili esseri.
Attraverso la Parola dello Shabad del Guru, il Signore dimora nella mente e la fame di Maya se ne va.
Immacolati e puri sono quegli esseri umili che, come Gurmukh, si fondono nel Naam.
O Nanak, gli altri imperi sono falsi; solo loro sono veri imperatori, permeati del Naam. ||11||
La moglie devota nella casa del marito ha un grande desiderio di prestargli un amorevole servizio devozionale;
gli prepara e gli offre ogni sorta di dolci prelibatezze e piatti di tutti i sapori.
Allo stesso modo, i devoti lodano la Parola Bani del Guru e focalizzano la loro coscienza sul Nome del Signore.
Mettono mente, corpo e ricchezza in offerta davanti al Guru e gli vendono le loro teste.
Nel timore di Dio, i Suoi devoti bramano la Sua adorazione devozionale; Dio soddisfa i loro desideri e li fonde con Sé.