Un Oankar, l'energia primordiale, realizzata attraverso la grazia del precettore divino
(Kamanan=argomenti. Johai=Takke. Dohan=traditore, ladro. Chohe=rabbia. Pohai=aggrapparsi.)
Gli impulsi passionali sotto forma di lacune di desideri possono apparire in molte forme.
Gruppi di nemici possono fissare con rabbia; le tentazioni nei laghi e nei laghi di mammona possono ingannare e ingannare;
Maya e l'infatuazione che fingono di essere virtuosi possono adornare (il mondo) in milioni di modi;
E l'ego, pieno di orgoglio per aver ucciso decine di demoni, può toccare un gursikh;
Ma al Sikh del Guru, che ascolta gli insegnamenti del Guru nella santa congregazione,
Tutti non possono influenzare minimamente.
Laghi di donne maghe dei laghi di Kamaraps (uno stato nell'India orientale dove si supponeva che le donne fossero molto belle);
La migliore categoria di donne (Padrnini) di Shilialdvi:p (il moderno Sri Lanka) esperte negli abbellimenti;
Ninfe caste di Indralok (la dimora di Indr, il dio vedico),
Ore del paradiso e fate nei laghi;
Anche i laghi delle giovani ragazze esperte nelle arti sessuali non possono toccarsi
Il gurmukh che risiede nella grande sacra congregazione.
Potrebbero esserci laghi di Duryodhan, Kan e laghi di demoni che continuano a combattere;
Potrebbero esserci Laghi di Ravan, Kumbhakaran e altri demoni malvagi;
I laghi di Padu Rams e Sahsrbahus potrebbero essere in conflitto tra loro nell'ego;
Molti potrebbero essere lì come Hiranyakasipu e il ruggente uomo-leone Narsingh;
Potrebbero esserci lacune di persone arrabbiate con lacune di antagonismi e lacune di inimicizie.
Tutti loro non possono arrecare alcun danno ai Sikh del Guru che si riuniscono nella santa congregazione.
Laghi di cumuli d'oro e di rupie e laghi di magazzini pieni;
Perle, rubini e diamanti di valore inestimabile;
Laghi di regni, paesi e migliaia di paraganas (distretti);
Riddhi, siddhi (poteri miracolosi), rinunce, godimenti, ornamenti. abbellimenti;
Kantdhenus, le mucche che appagano i desideri, laghi di alberi che appagano i desideri (parijats) e gemme favolose;
Tutti e quattro gli ideali della vita (dhrma, arth, Kam e moks);
E le lacune di frutti attraenti e altre tentazioni non possono nemmeno toccare quel Sikh del Guru che si è liberato nella santa congregazione.
Padre, figlio, madre, figlia, sorella, fratello sono lì.
Marito e moglie si amano profondamente con il cuore.
Bellissimi palazzi, gallerie d'arte, giardini e fiori sono tutti deliziosi.
Lacune di suoni, colori, fiori e forme illudono le persone nei godimenti.
Coinvolgendosi in milioni di tipi di infatuazioni, le persone hanno molteplici pretese (le une sulle altre).
Per i Sikh del Guru, che adornano la santa congregazione, anche tutto ciò non può influenzare in alcun modo.
Tutti i vama (caste) non si amano l'un l'altro e litigano tra loro nell'ego;
Se nella giungla ci sono due leoni, ruggiscono con forza l'uno contro l'altro.
Sono tutti come quegli elefanti ubriachi che si combattono ostinatamente tra loro.
I potenti re conquistano vasti territori e combattono tra loro.
Due imperatori di un paese entreranno in guerra tra loro.
Guidati e controllati dalle lacune dell'ego, i lottatori lottano tra loro.
Ma l’ego non può toccare i Sikh del Guru che risiedono nella santa congregazione.
Gorakh affermava di essere un celebre, ma il suo insegnante Machhandar (Matsyendr) viveva come un capofamiglia virtuale.
Anche Sukrachary fu stigmatizzato per il suo mantra malvagio.
Laksaman disciplinava la sua fame e la sua sete ed era orgoglioso di questo.
Hanumán (dio scimmia) è noto per essere molto potente ma la sua mente era piuttosto instabile.
Bhairav anche a causa della sua associazione con gli spiriti maligni mantenne la sua mentalità malvagia.
I Sikh del Guru che hanno cancellato il loro ego sono lodati come persone (realmente) virtuose.
Harischandr si attenne alla verità e si fece vendere sul mercato.
Sebbene ingannato (da Visnu), il re Bali osservò la verità e andò negli inferi.
Karn avrebbe anche donato oro in beneficenza, ma alla fine dovette pentirsi (perché dio Indr gli chiese la sua armatura e orecchini che lui prontamente diede e perse i suoi poteri).
Il sincero Yudhisthar, figlio di Yama, per la sua unica bugia dovette andare all'inferno.
Molte persone celebri, sincere e contente hanno prosperato, ma erano tutte orgogliose della loro condotta.
Il Sikh del Guru è così umile che tutti questi non sono uguali al suo unico tricoma.
Indù e musulmani hanno dato vita a due modi (di vita) separati.
I musulmani contano i loro mazahab (sette) e gli indù contano i loro varna (caste) e si chiamano rispettivamente pir e guru.
Attraverso la pretesa e l'ipocrisia fanno delle persone i loro seguaci (sikh e murtil) ai quali impartiscono istruzioni.
Adorando Ram e Rahtm rimangono presuntuosi nel loro senso dell'ego.
Separatamente, vanno in pellegrinaggio e adorano alla Mecca, al Gange e a Banaras.
Osservano rozas, vrats (digiuni), namaz e prostrazione (modo di culto musulmano e indù).
Non sono tutti uguali nemmeno ad un tricoma di un Sikh di Gum che ha cancellato il suo senso dell'ego.
Ci sono sei scuole di filosofia e quattordici lignaggi (dei Sufi).
Capofamiglia, cavalieri e fanti si muovono in tondo nel mondo.
Mantenendo dieci nomi, le sette sanyasi continuano a dibattere tra loro.
Anche Ravals, gli yogi, si dividono in dodici sette e vagano pazzi d'orgoglio.
Gli avanzi sono grazia per i giainisti e la loro contaminazione non viene mai rimossa.
Non sono tutti uguali a un tricoma di quel Gursikh che si è sintonizzato con quel grande Signore primordiale.
Ci sono molte persone delle sette attraenti dei sunniti, dei Sias e dei Rafazt.
Molti ipocriti diventati atei e illusi dalle illusioni continuano a vagare qua e là.
Anche i seguaci di Gesù e di Mosè sono molti che sono confusi nel proprio orgoglio.
Alcuni sono reclusi vestiti di nero e dervisci che indossano grappoli di cowari
Intorno alle loro braccia che si muovono qua e là.
Non sono tutti uguali nemmeno ad un tricoma di quei Gursikh che si sono venduti per mano del Guru.
Vengono eseguite azioni come recitazioni, austerità, continenza, devozione, perseveranza, controllo dei sensi, ecc.
Per la spiritualità si intraprendono digiuni, osservanze, pellegrinaggi.
Si tende verso i templi per il culto degli dei e delle dee.
Oltre agli olocausti e alle opere di beneficenza di vario genere, vengono cantati inni vedici.
Rimanere bloccati in tali illusioni religiose e ritualistiche, nella paura e nel dubbio porta solo alla trasmigrazione.
Il frutto piacevole dei gurmukh è l'incontro della santa congregazione attraverso la quale viene attraversato l'arduo oceano mondiale.
Ci sono molti di questi re il cui regno si estende dal punto dell’alba al punto del tramonto.
Hanno una ricchezza che vale miliardi e lussi di cui godere.
Tutti questi re dei mortali e dei sono assorbiti dal loro ego.
Alzandosi dalla dimora di Siva raggiungono la dimora di Brahma e Vaikunth, i cieli;
Sono fioriti anche molti altri longevi,
Ma il frutto del piacere dei gurmukh è inavvicinabile e migliore del migliore.
In questo mondo ci sono milioni di creature variegate di ineguagliabile bellezza.
Allo stesso modo ci sono milioni di vibrazioni, dialoghi e la loro musica costante.
Miscelando tanti profumi si preparano milioni di essenze pure.
Allo stesso modo nelle cucine ci sono trentasei tipi di piatti deliziosi.
Le donne adulte sono lì decorate con abiti e ornamenti di seta.
Ma l'associazione con i gurmukh è un frutto di piacere inavvicinabile.
Molte arti pratiche, saggezza spirituale, detti saggi e abilità sono vaste (fino ad oggi).
Le lacune dei poteri, delle discrezionalità, dei discorsi e dei servizi fisici sono note.
Sono disponibili molta intelligenza, coscienza e conoscenza delle abilità.
Allo stesso modo le conoscenze, le meditazioni, i ricordi e gli elogi sono presenti a migliaia.
Avendo tutto questo e comportandosi in maniera arrogante, non si arriva alla porta del Signore.
Il piacere frutto della venuta del gurmukh nel rifugio del Guru è inavvicinabile.
Se verità, contentezza, compassione, dharma e ricchezza vengono combinati;
Se ci sono la terra, il cielo, l'acqua, l'aria e il calore immensamente luminoso;
Se la combinazione di perdono, pazienza e una miriade di modestie mettesse in imbarazzo la grandezza;
Se la pace, l'equilibrio, le buone azioni motivano alla devozione amorevole;
E se tutti si uniscono per aumentare ulteriormente la gioia, anche allora non possono avvicinarsi
Un briciolo del frutto del piacere sotto forma di amorevole sentimento devozionale dei gurmukh.
Se gruppi di yogi siedono insieme in meditazione;
Se gruppi di sadhu nella meditazione delle posizioni entrano in trance tranquille;
Se i laghi di Sesanag continuano a ricordare ed elogiare il Signore;
Se gruppi di grandi anime Lo applaudono allegramente;
Se decine di devoti elogiano le Sue glorie ed eseguono numerose recitazioni del Suo nome,
Anche allora non riescono tutti a resistere all'unico momento di amorevole gioia di un gurmukh.
Anche la meraviglia più meravigliosa diventa piena di meraviglia in presenza del piacere amorevole.
Prima dell’amore, anche lo stupore si sente pieno di stupore.
L'amore rende piena di sorpresa anche la sorpresa.
Da immanifestato a immanifestato, quel Signore impercettibile non può essere percepito.
Egli va oltre ogni descrizione ed è conosciuto come neti neti, questo no, questo no.
Il frutto del piacere dei gurmukh è la delizia dell'amore che gli fa dire meraviglioso, meraviglioso!
Il Signore diffondendo la Sua unica vibrazione, creò tutti gli universi.
Avendo creato laghi e milioni di universi, li racchiude in ogni suo tricoma.
Quel Murdri; uccisore del demone Mur, il trascendente Brahm è il perfetto Guru Brahm.
Sotto la Sua influenza il Guru che diventa discepolo e il discepolo che diventa Guru, meditano sulla parola del Guru, cioè il Guru e il discepolo si sono sussunti l'uno nell'altro.
La santa congregazione è la dimora della verità in cui risiede la parola dell'Uno senza forma.
Concedendo amorevole gioia ai gurmukh, questa santa congregazione spazza via il loro ego.
Guru Nanak è il vero Guru ed è Dio stesso.
Dal ramo di questo Guru fu creato Guru Angad e la sua fiamma si fuse nella sua fiamma (di Guru Angad).
Da Guru Angad emerse l'onnisciente Guru Amar Das a cui fu conferito lo status di Guru.
Da Amar Das nacque Guru Ram Das che beveva il nettare.
Da Ram Das venne Guru Arjan Dev, il compagno della parola del Guru.
Da Guru Arjan emerse Guru Hargobind, Guru e Dio in uno.
I gurmukh della santa congregazione si trovarono faccia a faccia con il piacere frutto dell'amorevole delizia.
Niente in questo mondo è al di fuori del Guru e di Dio.