Potresti leggere e leggere un sacco di libri; puoi leggere e studiare vaste moltitudini di libri.
Puoi leggere e leggere un sacco di libri; puoi leggere, leggere e riempire le fosse con loro.
Puoi leggerli anno dopo anno; puoi leggerli quanti mesi ci sono.
Puoi leggerli per tutta la vita; puoi leggerli ad ogni respiro.
O Nanak, solo una cosa conta: tutto il resto è balbettio inutile e chiacchiere inutili nell'ego. ||1||
Primo Mehl:
Più si scrive e si legge, più si brucia.
Quanto più si vaga nei sacri santuari di pellegrinaggio, tanto più si parla inutilmente.
Quanto più uno indossa abiti religiosi, tanto più dolore provoca al suo corpo.
O anima mia, devi sopportare le conseguenze delle tue stesse azioni.
Chi non mangia il mais perde il gusto.
Si ottiene un grande dolore, nell'amore della dualità.
Chi non indossa alcun vestito soffre notte e giorno.
Attraverso il silenzio, è rovinato. Come può risvegliarsi colui che dorme senza il Guru?
Chi va scalzo soffre per le sue stesse azioni.
Uno che mangia sporcizia e si getta la cenere sul capo
il cieco stolto perde l'onore.
Senza il Nome, nulla è di alcuna utilità.
Uno che vive nel deserto, nei cimiteri e nei luoghi di cremazione
quel cieco non conosce il Signore; si rammarica e alla fine si pente.