Seduti, in attesa alla porta del Signore, chiedono il cibo e quando Egli dà loro, mangiano.
C'è solo una Corte del Signore, ed Egli ha una sola penna; lì, tu ed io ci incontreremo.
Nel Tribunale del Signore si esaminano i conti; O Nanak, i peccatori vengono schiacciati, come i semi oleosi nella pressa. ||2||
Pauree:
Tu stesso hai creato la creazione; Tu stesso gli hai infuso la tua potenza.
Tu vedi la Tua creazione, come i dadi vincenti e perdenti della terra.
Chiunque è venuto, se ne andrà; tutti avranno il loro turno.
Colui che possiede la nostra anima e il nostro stesso respiro di vita, perché dovremmo dimenticare quel Signore e Maestro dalle nostre menti?
Con le nostre mani risolviamo i nostri affari. ||20||
Aasaa, quarto Mehl:
Coloro che incontrano il mio Perfetto Vero Guru, impianta in loro il Nome del Signore, il Signore Re.
Coloro che meditano sul Nome del Signore vedono rimossi tutti i loro desideri e la loro fame.
Coloro che meditano sul Nome del Signore, Har, Har, il Messaggero di Morte, non possono nemmeno avvicinarsi a loro.
O Signore, riversa la Tua Misericordia sul servitore Nanak, affinché possa sempre cantare il Nome del Signore; attraverso il Nome del Signore, è salvato. ||1||
Salok, Secondo Mehl:
Che tipo di amore è questo, che si aggrappa alla dualità?
O Nanak, solo lui è chiamato amante, chi rimane per sempre immerso nell'assorbimento.
Ma uno che si sente bene solo quando gli viene fatto del bene, e si sente male quando le cose vanno male
- non chiamarlo amante. Commercia solo per conto proprio. ||1||
Secondo Mehl: