sapresti che tutte queste credenze e rituali sono vani.
Dice Nanak, medita con fede profonda;
senza il Vero Guru nessuno trova la Via. ||2||
Pauree:
Abbandonando il mondo della bellezza e dei bei vestiti, bisogna partire.
Ottiene la ricompensa delle sue azioni buone e cattive.
Può impartire qualunque comando desideri, ma d'ora in poi dovrà imboccare il sentiero stretto.
Va all'inferno nudo e allora ha un aspetto orribile.
Si rammarica dei peccati commessi. ||14||
Tu, Signore, appartieni a tutti e tutti ti appartengono. Tu hai creato tutto, o Signore Re.
Niente è nelle mani di nessuno; tutti camminano come Tu li fai camminare.
Sono uniti a te soltanto, o Amato, coloro che tu rendi così uniti; solo loro sono graditi alla Tua Mente.
Il servitore Nanak ha incontrato il vero Guru e, attraverso il Nome del Signore, è stato portato oltre. ||3||
Salok, Primo Mehl:
Fai della compassione il cotone, della contentezza il filo, della modestia il nodo e della verità la svolta.
Questo è il filo sacro dell'anima; se ce l'hai, allora vai avanti e mettimelo.
Non si rompe, non può essere sporcato dalla sporcizia, non può essere bruciato, né perso.
Beati quegli esseri mortali, o Nanak, che indossano un tale filo attorno al collo.
Compri il filo per poche conchiglie e, seduto nel tuo recinto, lo indossi.
Sussurrando istruzioni alle orecchie degli altri, il bramino diventa un guru.