Il Signore è Uno e la Vittoria è del Vero Guru.
Possa SRI BHAGAUTI JI (La Spada) essere utile.
Il poema eroico di Sri Bhagauti Ji
(Da) Il Decimo Re (Guru).
All'inizio ricordo Bhagauti, il Signore (il cui simbolo è la spada e poi ricordo Guru Nanak.
Poi ricordo Guru Arjan, Guru Amar Das e Guru Ram Das, possano essermi utili.
Poi ricordo Guru Arjan, Guru Hargobind e Guru Har Rai.
(Dopo di loro) Ricordo Guru Har Kishan, alla cui vista tutte le sofferenze svaniscono.
Poi ricordo Guru Tegh Bahadur, la cui Grazia i nove tesori vengono correndo a casa mia.
Possano essermi utili ovunque.1.
Poi pensate al decimo signore, il venerato Guru Gobind Singh, che viene in soccorso ovunque.
L'incarnazione della luce di tutte e dieci le signorie sovrane, il Guru Granth Sahib, pensa alla sua visione e lettura e dì: "Waheguru".
Meditando sul conseguimento delle persone care e sincere, inclusi i cinque amati, i quattro figli del decimo Guru, i quaranta liberati, i risoluti, i costanti ripetitori del Nome Divino, quelli dediti alla devozione assidua, coloro che hanno ripetuto il Naam , condividevano il loro cibo con gli altri, gestivano la cucina gratuitamente, brandivano la spada e guardavano sempre i difetti e le mancanze, dicono "Waheguru", o Khalsa.
Meditando sui risultati ottenuti dai membri maschili e femminili del Khalsa che sacrificarono la loro vita per la causa del dharma (religione e rettitudine), fecero smembrare i loro corpi pezzo per pezzo, segarono i loro teschi, furono montati su ruote chiodate, ottennero i loro corpi segati, fecero sacrifici al servizio dei santuari (gurdwaras), non tradirono la loro fede, sostennero la loro adesione alla fede Sikh con sacri capelli non rasati fino al loro ultimo respiro, dicono "Waheguru", o Khalsa.
Pensando ai cinque troni (sedi dell'autorità religiosa) e a tutti i gurdwara, dì "Waheguru", o Khalsa.
Adesso è la preghiera di tutto il Khalsa. Possa la coscienza dell'intero Khalsa essere informata da Waheguru, Waheguru, Waheguru e, in conseguenza di tale ricordo, possa ottenere il benessere totale.
Ovunque ci siano comunità del Khalsa, possano esserci la protezione e la grazia divina e l'ascesa della fornitura dei bisogni e della spada sacra, la protezione della tradizione della grazia, la vittoria del Panth, il soccorso della spada sacra e l'ascesa del Khalsa. Dì, o Khalsa, "Waheguru".
Ai Sikh il dono della fede Sikh, il dono dei capelli non tagliati, il dono del discepolo della loro fede, il dono del senso di discriminazione, il dono del più vero, il dono della fiducia, soprattutto, il dono della meditazione sul Divino e bagno ad Amritsar (vasca sacra ad Amritsar). Rimangano di epoca in epoca le feste missionarie che cantano inni, le bandiere, gli ostelli. Possa la giustizia regnare sovrana. Di' "Waheguru".
Possa il Khalsa essere intriso di umiltà e alta saggezza! Possa Waheguru custodirne la comprensione!
O Essere Immortale, eterno aiuto della Tua Panta, Signore benevolo,